La galleria di immagini maschili di Lorelei James, I su 4

 

Nella foto: Lorelei James

Delle moltissime gallerie dedicate al corpo umano, maschile e femminile, alcune hanno qualità estetica, altre no; alcune trasmettono bellezza e incantesimo, altre erotismo e stimolo all’azione erotica; altre non trasmettono nulla; altre, infine, disgustano, con la loro volgarità o per la scadente qualità estetica o etica.

In ogni caso, il corpo umano, visto o incontrato direttamente, non ci lascia indifferenti e noi, come Blog, gli dedicheremo un’attenzione costante, cercando di promuovere l’amore del bello che reca in sé e di farlo percepire come qualcosa di grande, quale via dell’incontro tra le bellezze create e l’unica, grande, eterna Bellezza creante, come luci che riflettono e richiamano costantemente la Luce da cui promanano, come materialità che portano in sé l’impronta di un’essenza spiritualità, come caducità e fragilità che sentono la chiamata, a volte serena a volte dolorosa, ad eternarsi e ciò non potrà essere che in Dio.

Nessuna religione afferma tanto il valore del corpo quanto il cristianesimo. In esso viene persino proclamata come verità di Fede la resurrezione finale dei corpi! Nessuna religione, e nessuna ragione umana, senza la rivelazione del Figlio di Dio incarnato (cioè del Verbo fattosi uomo, fattosi corpo umano, nel grembo di una donna!) avrebbe mai, neppure lontanamente, immaginato di giungere a tanto esplicita e sublime valorizzazione della fisicità, nel mentre ogni giorno ne vediamo e percepiamo le debolezze e le caducità. all’occhio della ragione definitive e irreversibili.

Una prima, bella serie di fotografie rivolte al corpo umano, in questo caso maschile, è quella messa a disposizione in internet dalla signora Lorelei James, di New York, al link: http://loreleijames.com/blog/ .

Non tutti i suoi pezzi fotografici possono essere, come ovvio, di alta qualità; alcuni – anzi – sono di qualità mediocre, alcuni quasi scadente, ma nel complesso la galleria ha valore come documentazione di come lo sguardo femminile accosti e scruti il corpo maschile. Sempre con discreto pudore, un’autodisciplina e senza mai scendere alle parti propriamente genitali, che l’avrebbero banalizzata, la galleria procede, fotografia per fotografia, con una sua  numerazione, ma discontinua, segno che alcune immagini sono state rimosse oppure altre sono doppie o al medesimo numero ne corrisponde più d’una. Tali numeri sono: 001-100 a, 100 b, 100 c, 100 d, 100 e, 101-123, 140, 154-160, 162-171, 172 a, 172 b, 172 c, 172 d, 173-174, 175 a, 175 b, 176-195, 196 a, 196 b, 196 c, 196 d, 197-219, 221-246, 247 a, 247 b, 248-253, 254 a, 254 b, 255-406, 407 a, 407 b, 408-436, 438-445, 447, 452-488. In totale sono, perciò, 466. Le fotografie portano pure un nome, da noi qui tralasciato, per semplicità.

La fotografa (e scrittrice) si presenta così: «Lorelei James is the New York Times and USA Today bestselling author of romances in the Rough Riders series, the Blacktop Cowboys® series, the Mastered series, the Need You series and the Legacy series. Lorelei also writes dark, gritty mysteries under the name Lori Armstrong. Her books in the Julie Collins and Mercy Gunderson series have won Shamus Awards and the Willa Cather Literary Award. Lorelei lives in western South Dakota. Lorelei James is represented by Scott Miller of Trident Media Group (41 Madison Avenue, Floor 36 New York, NY 10010 – Email inquiries may be sent to: mhassistant@tridentmediagroup.com ) ».

Per comodità dei lettori, distribuiamo e spediamo le fotografie in quattro invii, rispettivamente di 110, 110, 110 e 136 pezzi.

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